Il tema del Vecchio Carnevale Blogghereccio di ottobre è “gli insetti”. Come potevo esimermi, visto che nell’ambientazione di cui sto scrivendo da gennaio per la Lore24 (anche se io faccio una versione soft e più bloggabile con un solo articolo al mese) gli umanoidi sono alti meno di due centimetri e quindi gli insetti sono ottimi avversari sia a livelli iniziali sia avanzati (anche se l’ambientazione è agnostica e la sto giocando con vari sistemi, da GURPS a D&D 5e passando per Rolemaster).
Avevo già parlato di usare gli insetti come mostri e avevo tracciato un parallelismo tra gli animaletti più diffusi nell’ambientazione e alcune creature del manuale dei mostri D&D 5e. Quindi questa volta andrò oltre e presenterò vari insetti particolari con capacità fuori dal comune, nel senso che di norma non sono presenti nei classici insetti giganti presentati nei manuali e difficilmente si possono ottenere reskinnando grossi mammiferi.
Capisco che per voi potrebbe essere inutile perchè non giocate nella mia ambientazione, ma potreste fare l’inverso e a un certo punto ricorrere a insetti giganti come avversari, ingrandendoli di 100 volte il normale.
Di seguito ecco una bella collezione di insetti strani.
Per ciascuno di essi proverò a dare un’idea di come gestire le loro capacità.
Segnalerò quando l’insetto non è italiano (perchè di conseguenza questo lo esclude dalla mia ambientazione).
NB: io non sono entomologo, se potete correggermi, suggerire aggiunte o dare consigli, non siate timidi!
TW: oh, si parla di insetti che fanno robe da insetti. Se vi fa senso, fatevi fare un riassunto da ChatGPT che magari è meno impegnativo, oppure niente, ve lo perdete.
Insetti foglia, insetti stecco, Phasmatodea e mimetici vari
Generalmente questi insetti vanno dai 5 ai 15 centimetri. Nella mia ambientazione i centimetri diventano metri, quindi sarebbero bestie a dir poco imponenti.
Tuttavia non sono pericolose per i PG perchè sono erbivori e non particolarmente aggressivi.
Se volete usarli, comunque io prenderei nel vostro gioco le caratteristiche dell’ippopotamo o dell’elefante, poi penserei alle capacità mimetiche.
In Rolemaster esiste un’invisibilità “scarsa” (diciamo che si è traslucidi) nel senso che lascia agli osservatori la possibilità di individuare la creatura “invisibile” con un buon risultato di osservazione.
Altrimenti avete due opzioni:
- Dare comunque un’invisibilità (lanciabile a volontà, usando un’azione e solo se non siamo osservati)
- Rendere più facile nascondersi. Tipo in D&D 5e io metterei l’azione mimetismo, attivabile solo se non siamo in vista, con la quale possiamo nasconderci come azione bonus, tirando la prova di furtività con vantaggio e costringendo l’osservatore a tirare percezione con svantaggio.
Processionarie e peli velenosi ed urticanti
Userò la processionaria come esempio di insetti velenosi, ma con la particolarità di trasmettere, quando in stato larvale, il suo veleno con la peluria e non con il morso.
Questi piccoli insetti, grandi da 1 a 3 centimetri si spostano sempre in fila (da qui il nome) e se li vedete, fate attenzione, specialmente se avete animali o bambini (ma è distruttivo anche per le piante).
Se nel vostro gioco non ci sono formiche giganti, magari potreste usare un serpente. Mi raccomando, togliete morsi velenosi ed eventuali pungiglioni.
Poi bisogna aggiungere la peluria velenosa. Provo a buttarla giù per 5e, poi da lì credo sia facilmente adattabile.
Essere colpiti da una processionaria o attaccarla con armi naturali o colpi senz’armi ci mette a contatto con la peluria urticante.
CD 12 Costituzione, 2d10 danni da veleno e condizione avvelenato. Il TS riuscito dimezza i danni e nega la condizione.
Attaccare con un’arma da mischia entro 1,5 metri dalla processionaria ci espone parzialmente e quindi abbiamo vantaggio al TS.
Andare in lotta con essa invece ci espone totalmente e tiriamo con svantaggio.
Scarabeo Bombardiere (Formica Rufa)
Parliamo di uno scarabeo di dimensioni parecchio variabili, in quanto se ne trovano esemplari compresi tra 1 cm e 8 cm. Sono insettivori, quindi consiglio di usare animali come il lupo per le versioni piccole o grosse tigri per le versioni massicce.
Sentitevi liberi di ridurre leggermente la velocità, ma magari dare una velocità di scalare e magari alzare leggermente la resistenza.
Poi, come il nome fa supporre, questo simpatico insetto spara un simpatico getto di sostanze urticanti, come ha scoperto anche Darwin a sue spese.
In D&D 5e esiste già, ma solo in una versione piccola, e spara un cono di 4,5 metri, 2d4 danni e CD 12 destrezza per dimezzare.
Per le versioni più grosse io penserei, oltre ad aumenti fisici, anche a una maggior area e soprattutto maggior danno.
Anche la formica rufa fa una mossa simile. Usate la versione piccola dello scarabeo, abbassate leggermente la CA e i PF, ma raddoppiate il raggio d’azione del cono acido.
Sicofante e Farfalla Macaone
Cugino dello scarabeo bombardiere (sempre famiglia Carabidae ordine Coleoptera), ma invece che sparare robaccia urticante, la sua secrezione allontana i predatori con la puzza.
Quindi prendete tutto pari pari dal paragrafo precedente, ma il TS sarà in Costituzione e l’effetto sarà quello di rendere il bersaglio avvelenato per 5 round. Se avete giochi con condizioni più specifiche, tipo Nauseato della 3.5, usatele.
Con versioni più grosse potete aumentare la CD, l’area e volendo anche la durata, ma senza andare oltre i 10 round, secondo me.
La Farfalla Macaone non ci interessa molto. Ma il suo bruco ha una capacità e anche dimensioni simili. Profit.
Cimice
La cimice verde, chiaramente. Sebbene non sia strettamente imparentata col sicofante, la sua difesa è comunque la puzza. Potete prendere una versione piccola del sicofante e usarla.
Inoltre bisogna aggiungere la puzza extra una volta uccisa (cosa che forse fa pure il sicofante, ma io non lo so).
Quindi una volta uccisa (se volete potete mettere eccezioni in caso di morte da veleno, disintegrazione o comunque qualsiasi modo che la uccida senza lasciare il suo corpo aperto) farà la versione forte del suo attacco di puzza.
Area:30 metri. TS Costituzione CD 14 per evitare di essere avvelenati.
Formica Testa Tappo
Alcune formiche soldato hanno la testa modificata e la usano come tappo per bloccare ingressi nella colonia.
Non c’è nulla di difficile da fare qui, se non dire che la formica si posiziona e la sua testa rinforzata ostruisce l’accesso. Bisogna quindi solo stabilire quanto è resistente.
Sinceramente non so, visto che non posso fare esperimenti, ma in D&D 5e farei tipo CA 17 e una soglia minima di danno pari a 5. Se la formica perde metà dei suoi PF si sposta (ma se attaccata comunque darà l’allarme!).
Per il resto delle caratteristiche, se il gioco non ha formiche giganti, prendete tipo un rinoceronte o un bisonte.
Larva del Formicaleone
L’adulto non è interessantissimo: vola di notte, è abbastanza mimetico, ma nulla più.
La larva invece è simpaticissima, pur essendo un cosetto largo 1,5 cm.
Viene deposta nella sabbia e qui scava un buco di forma conica. La pendenza e l’instabilità della sabbia fanno in modo che gli insetti che vi transitino sopra con ogni probabilità finiscano per cadere (grazie alla larva che nel mentre li bersaglia di sabbia).
Una volta caduti, al centro troveranno ad attenderli le mandibole della larva. Gnam.
Vediamo cosa ci serve per questo simpatico animaletto.
Calcolare quanto è difficile cadere. I buchi sono facili da vedere in condizioni normali. Basta una percezione passiva di 5 e siamo a posto, in D&D 5e. Certo, se è buio o siamo accecati, potrebbe non essere così scontato evitarli.
Evitare di cadere invece dovrebbe essere piuttosto difficile. Io penserei a CD 16 di atletica (o acrobatica…non so perchè abbiano fatto due abilità diverse).
A quel punto io userei le caratteristiche del coccodrillo (nelle sue versioni più piccole). Magari potenziando leggermente il morso.
Vespa Gioiello
Detta Emerald Wasp, anche se a quanto pare è più simile a un’ape tassonomicamente parlando.
Nonostante sia una creatura di dimensioni contenute (poco più di 2 centimetri) è estremamente pericolosa. Infatti il suo pungiglione inetta un terribile veleno, pericoloso anche per predatori più grossi. Questi vengono incapacitati e viene inibita la loro capacità di fuggire. A questo punto oltre a nutrirsi di loro, possono simpaticamente usarli come incubatrici per le loro larve. Wow.
Se il vostro gioco ha vespe o api giganti, la partenza è facile. Altrimenti si può usare una grossa creatura volante: aquila gigante, una piccola viverna o robe simili.
Poi ovviamente bisogna aggiungere il pungiglione.
Se non ci sono molti effetti specifici nel vostro gioco, si può fare in modo che paralizzi la vittima per un’ora (realisticamente sarebbe di più, ma per amore di GdR riduciamolo). In D&D 5e io parlerei di TS Costituzione CD 13. In un gioco simile poi aggiungerei un TS ulteriore ogni round, ma se giocate a GdR più letali, anche un solo TS al minuto o perfino nessuno.
Se volete usare effetti più specifici potete ricorrere a cose simili agli effetti di charm o affascinare o semplicemente fare in modo che il bersaglio non possa fare altro che seguire la vespa fino alla sua tana.
A questo punto c’è la simpatica mossa di piantare le larve nell’ospite. Io concederei una possibilità di resistere anche a un bersaglio immobilizzato. Magari TS Costituzione CD 15. Se non riesce a resistere, darei comunque un’altra possibilità, magari rimuovere le larve manualmente (anche se molto difficilmente, in D&Dese io direi Medicina CD 20 e ogni fallimento infligge 1d4 danni all’ospite) o con un incantesimo, magari qualcosa in grado di rimuovere malattie o di rigenerare tessuti a seconda di quanto vi sentite malvagi.
La Vespa Gioiello non vive in Italia, ma la maggior parte delle Scoliidae (distribuite in tutto il mondo) esegue tecniche simili, solo non così ben documentate.
Falena sfinge testa di morto
Un nome davvero altisonante per questa che è una delle più grandi falene europee. Infatti il suo corpo ha un diametro di 2 cm e una lunghezza di 6. La sua apertura alare arriva a 13 cm.
Vi tranquillizzo: si nutre di polline e ruba il miele alle api.
Tuttavia possiede un paio di caratteristiche interessanti.
Intanto emette sostanze chimiche che la rendono “invisibile” alle api.
Poi emette un suono simile allo squittio di un topo, udibile a decine di metri di distanza.
Per riprodurla in un GdR ci servirà come basa di partenza o un’aquila gigante o un roc o anche un drago (senza capacità speciali!).
Il mimetismo chimico lo riprodurrei dicendo che non può essere rilevata tramite olfatto o sensi simili.
Il fischio invece lo farei in grado di intimorire. In D&D 5e probabilmente gli darei un raggio d’azione di 90 metri. TS Saggezza CD 17 per non essere spaventati per 5 round.
Essendo d&D 5e lascerei rifare il tiro ogni round.
In altri giochi con maggiore granulosità farei in modo da mettere effetti di paura più marcati se ci si trova vicini e si vede la sua pigmentazione inquietante.
Neocapritermes taracua (non italiana)
Era troppo divertente per non presentarla. Si tratta di una termite in grado di esplodere. Esatto, le anziane maturano nel loro corpo sostanze in grado di trasformarla in ordigni esplosivi suicidi per difendere la colonia.
Le termiti sono creature piccole, tra il mezzo centimetro e il centimetro e mezzo. Se nel vostro gioco avete qualcosa che scava nella terra di questa dimensione, usatelo, ma fate in modo che scavi nel legno.
Altrimenti prendete un animale tipo cane, o al massimo un pony e date loro la capacità di mangiare legno.
Per l’esplosione purtroppo non vi so aiutare perchè non riesco a trovare una fonte affidabile che mi dica quanto è effettivamente efficace e quanti danni provochi. Se ne sapete più di me, fatevi avanti.
Fighi ma non insetti
Ci sono belle creature tra i ragni, i funghi e dintorni, ma il focus di oggi erano gli insetti, quindi vi accontentate di due piccole citazioni:
- c’è il fungo da cui parte Last Of Us (Cordyceps) che parassita le formiche ma anche altri insetti per farsi portare dal loro corpo in un punto adatto per piazzarsi e mettere le spore
- Ci sono ragni in Italia come il Ragno Violino, pericolosi perfino per l’uomo
- l’Araneus ventricosus è un ragno che usa le lucciole catturate come esche, facendo loro emettere luce per attirarne altre
Fighi, ma non così tanto
Esistono tantissimi altri insetti con particolarità curiose e particolari che però non si prestano così bene ad essere utilizzate come avversari o comunque sfide in un GdR. O per lo meno, non mi hanno ispirato mentre le leggevo.
- Mantide falciante (mimetica, molto aggressiva)
- Animali come cavallette e alcuni ragni (so che il ragno non è un insetto, ma una nocciolina, non rompete) effettuano salti enormi
- Alcune Formiche “allevano” afidi in cambio di linfa
- Il ditisco marginato possiete ottimi adattamenti all’acqua
- Per respirare sott’acqua, le Notonette sfruttano la riserva d’aria trattenuta dalla peluria che avvolge il corpo.
- Il cervo volante ha mandibole enormi che usa per lottare.
- La coccinella arlecchino è una famelica divoratrice insettivora
- La Zigena della filipendula è piena di cianuro. Buonissima.
- Il grillotalpa scava come una talpa e canta come un grillo
Ok, questo è tutto. Io non sono un biologo, quindi se ho detto castronerie correggetemi. Poi se avete altre idee di insetti bizzarri e pericolosi, fatevi sotto!
Qui trovate tutte le info dell’ambientazione. Ormai siamo alla fine, altri due mesi e poi mi prendo una pausa che sono esausto.
Se volete giocare con insetti giganti, ma non sapete che GdR usare, potete spulciare qui alla ricerca di recensioni.
Non conosco praticamente nessuno di questi insetti! Hai fatto veramente un gran lavoro. Sarebbe bello leggere la stessa versione, ma per i ragni
Grazie mille!
Per i ragni non credo ci sarebbe così tanta roba particolare, almeno rimanendo in Italia.
Alla fine tessono tele, hanno il morso velenoso, ma poi di solito non hanno cose troppo particolari, che io sappia.