Questo è l’ultimo articolo su “Lontani dal Terreno“, l’ambientazione in cui gli umanoidi sono piccolissimi e in cui spuntano mostri dal terreno (ne ho iniziato a parlare a gennaio). Sarà anche l’ultimo articoletto dell’anno e concludo in questo modo la Lore24 (la mia versione semplificata, in cui usciva un solo articolo al mese). Essendo che uscirà in piene vacanze natalizie, ho pensato di tenere un approccio un po’ più alla Renè Ferretti e quindi parlerò di un’altra zona, che non credo sarà mai canon, ma non importa. Dunque, visto che è freddo, facciamo una bella volata nelle terre artiche.
La Grande Città Sotterranea
Parliamo di clima glaciale. Le temperature molto difficilmente superano lo zero e quando lo fanno sono comunque talmente basse da non consentire che un disgelo lievissimo, circoscritto a poche sparute zone. La vita non è facile, tuttavia vi è una grossa comunità sotterranea. Anche se in realtà non è sotto la terra, altrimenti ci sarebbero mostri, ma in un intricato complesso di gallerie scavate nel permafrost che ricopre un lago ghiacciato.
In questo luogo, lontano dal terreno, ma anche dalla luce del sole, umani, elfi, gnomi, nani, orchi, ecc. vivono insieme. Le condizioni di vita proibitive rendono impossibile qualsiasi approccio diverso dalla collaborazione.
Quindi in queste grotte e cunicoli fatti di ghiaccio potete vedere tranquillamente qualsiasi razza, anche all’interno della stessa casa.
La tecnologia non è particolarmente sviluppata, anzi. Non esiste il metallo e anche il legno è una rarità. Gli attrezzi tendenzialmente sono fatti o in ghiaccio o in pietra. Le vesti sono ottenute con fibre vegetali.
Parliamo quindi della fine dell’età della pietra, per intenderci.
Fortunatamente vi è qualche forma di magia, anche se non esistendo la scrittura non può esserci la magia del libro.
Parliamo quindi di sciamanesimo, magia spontanea e altre forme immediate di praticare arti magiche.
Ovviamente viene privilegiata la magia del fuoco, in quanto ha l’enorme vantaggio di riscaldare l’ambiente (anche se ovviamente le temperature elevate sono da evitare), di permettere di scavare tunnel e per produrre acqua sciogliendo il ghiaccio. Secondariamente la magia “naturale“, in grado di influenzare le piante, ha una notevole utilità.
Assenza di Minacce Animali
Anche se il clima è veramente spietato e la scarsità di risorse mina severamente le possibilità di sopravvivenza, la fortuna di questi umanoidi è l’assenza quasi totale di predatori.
Gli orsi non sono interessati a creature così piccole. Forse qualche cucciolo di pinguino potrebbe trovarli sufficientemente gustosi, ma il fatto che siano rifugiati sotto uno spesso strato di ghiaccio li rende totalmente al sicuro.
[se ricordo bene nella realtà orsi e pinguini non vivono nello stesso emisfero, ma qui siamo nel fantasy, non rompete 😛 ]
Sebbene ci sia stata qualche sparizione, soprattutto tra gli elfi, nei casi in cui si sono effettuate spedizioni all’esterno.
Non se ne è mai capita la causa.
Cibo: Animali e Vegetali
Fuori dalla città sotterranea a una giornata a piedi, si erge una roccia e d’estate il ghiaccio su di essa si scioglie leggermente, consentendo lo sviluppo di muschi e licheni. Per questo con la stagione “calda” si formano spedizioni per recuperare queste piante.
Si stanno sviluppando metodi per permetterne la crescita anche dentro la grotta, supportati dalla magia, anche se con esiti non sempre eccellenti: le piante si sviluppano, ma ad un ritmo molto lento, per questo è necessario rimpinguare le scorte in ogni estate.
Le proteine animali in superficie sono impossibili da reperire. Gli unici animali presenti sono troppo grossi per essere cacciati.
[non sono sicurissimo delle mie affermazioni, ho fatto qualche semplice ricerca, ma se ne sapete di più su insetti e animali insettivori al polo, io vi ascolto]
Tuttavia la grotta è scavata nella superficie ghiacciata di un lago. Scavando in profondità vengono estratti pollini e microrganismi marini che servono per completare la dieta degli abitanti della caverna.
Giusto per ricordarvi che se qualcosa per noi è un decimo di millimetro, per loro sarà un centimetro e quindi non trascurabile, mettendone insieme una decina circa, si fa una razione di cibo.
La Minaccia Rossa
Ci sono leggende sulla minaccia rossa che cattura chi si avventura fuori dalla grotta, in particolare gli elfi.
Si parla di una creatura gigantesca, alta duecento metri.
Non ci sono prove chiare e nemmeno testimonianze dirette, ma si narra che questo essere sia vestito di rosso, da qui il nome e che metta gli elfi rapiti dentro un gigantesco sacco che porta sempre sulle spalle.
Gli abitanti della grotta non sanno che si tratta di una creatura magica che cattura gli elfi per usarli come schiavi per produrre giocattoli.
Nessuno sa perchè solo gli elfi e perchè gli serva produrre una quantità di balocchi del genere.
Basta, con questo ho concluso l’avventura di parlarvi dell’ambientazione che avevo in mente. Spero vi sia piaciuta. Buone feste, e ci risentiamo dopo metà gennaio.
Intanto potete spulciare articoletti vecchi. Qui ci sono gli articoletti sulle ambientazioni.
Se l’ambientazione vi è piaciuta e vorreste provare a giocarci, ma non conoscete il gioco adatto e D&D vi pare una scelta banale, qui ho varie recensioni di altri giochi di ruolo